Imparare una lingua significa non solo saper parlare, leggere, scrivere e ascoltare, ma anche conoscere la cultura del paese nel quale quella lingua è presente. Le lingue straniere aprono le porte della conoscenza di nuove culture, ampliano i nostri orizzonti e ci rendono più tolleranti.
La lingua svolge un ruolo essenziale nella comunicazione tra persone. Quando manca, induce una frustrante incapacità al dialogo. Lo proviamo, per esempio, quando ci troviamo di fronte ad un turista che ci chiede un’informazione e non siamo in grado di rispondere perché non conosciamo la sua lingua. Il linguaggio universale dei gesti, essenziale ma alquanto limitato, non ci permette di esprimere con sufficiente precisione ciò che vogliamo comunicare. I giovani d’oggi vanno stimolati allo studio delle lingue straniere che costituiscono un valore aggiunto nello studio, nel mondo del lavoro e in generale in una società sempre più multietnica. Il nostro è un mondo in costante evoluzione e la conoscenza delle lingue ci permette di affrontare con più agio anche i viaggi siano essi di piacere che professionali. I giovani inoltre, conclusi gli studi, spesso lasciano il proprio paese per cercare un’opportunità di lavoro all’estero. Ma anche per chi rimane, la conoscenza delle lingue straniere favorisce maggiori opportunità di crescita tanto personali che lavorative.
Le motivazioni per imparare una lingua straniera possono essere tra le più diverse, vediamone alcune:
- Maggiore opportunità di lavoro: moltissime aziende operano a livello internazionale, e richiedono ai loro dipendenti di saper parlare più lingue. Conoscere le lingue straniere permette non solo di avere più opportunità di lavoro, ma anche di poter lavorare in paesi diversi da quello di origine.
- Stimolo a viaggiare: conoscere le lingue straniere permette di comunicare efficacemente con le persone del luogo quando viaggiamo, e di vivere così esperienze più autentiche.
- Approccio a nuove culture: imparare una lingua significa non solo saper parlare, leggere, scrivere e ascoltare, ma anche conoscere la cultura del paese nel quale quella lingua è praticata. Le lingue straniere aprono la nostra mente a nuove culture, ampliano i nostri orizzonti e ci rendono più tolleranti.
- Apertura a nuove amicizie: grazie alle lingue straniere, possiamo comunicare con persone di diverse nazionalità, e avere amici in ogni parte del mondo.
- Sviluppo della nostra intelligenza: quando impariamo un’altra lingua, sviluppiamo i centri del cervello preposti all’apprendimento del linguaggio; quindi, le dimensioni del cervello aumentano.
- Vivacizzazione del nostro cervello: imparare le lingue previene l’invecchiamento del cervello, e riduce il rischio di contrarre malattie come l’Alzheimer.
- Utile esercizio della memoria: imparare una lingua vuol dire memorizzare regole e vocaboli; in questo modo, teniamo in esercizio la nostra capacità di memorizzazione.
- Accresciuta capacità di attenzione e abilità del multitasking: numerosi studi dimostrano che chi conosce più lingue riesce a limitare le distrazioni e a svolgere più compiti contemporaneamente con maggiore facilità.
- Miglioramento della propria lingua materna: quando impariamo un’altra lingua, dobbiamo riflettere anche sulla nostra lingua materna, che, perciò, migliora insieme a quella straniera.
Ecco perché frequentare dei corsi di lingue è il modo migliore per approfondire le proprie conoscenze. Solo affidandosi a scuole di lingue che abbiano in organico docenti qualificati, di madrelingua e in possesso di una vasta e pluriennale esperienza nell’insegnamento, si otterranno risultati ottimali.
