Le auto elettriche e l’importanza della ricarica

Negli ultimi due anni c’è stata un’impennata delle vendite di nuovi veicoli elettrici in tutto il mondo, Svizzera inclusa. Secondo uno studio di Swiss eMobility già entro il 2035 la quasi totalità degli automobilisti svizzeri guideranno una vettura elettrica. E’ un percorso ormai irreversibile, ultimamente molto incentivato dalla sempre maggiore esigenza di ridurre le emissioni di CO2 nel rispetto delle sempre piu’ impellenti esigenze ambientali. In previsione di questo cambiamento “epocale”, l’industria, la ricerca e le istituzioni, si stanno organizzando per ottimizzare e rendere fruibile a tutti questa tecnologia. Come sui veicoli a combustione interna, il cuore delle vetture elettriche è il motore, con la differenza che questo viene alimentato dalla corrente accumulata nella batteria. La batteria o accumulatore è infatti l’equivalente del serbatoio delle vetture tradizionali; occorre ricaricarla regolarmente e la sua capacità determina l’autonomia dell’auto elettrica. Riassumendo, il motore trasforma in energia meccanica l’energia elettrica presente nella batteria. A seconda dei consumi (kWh/100 km) e della capacità delle batterie, i veicoli elettrici presentano autonomie variabili fra i 100 e i 600 km, destinate comunque ad aumentare nei prossimi anni. Diventerà sempre più importante, quindi, avere l’opportunità di poter ricaricare il proprio veicolo in modo semplice e rapido. Già oggi in molte località svizzere, le stazioni di ricarica per le auto elettriche sono presenti presso aree di servizio autostradali, parcheggi pubblici, centri commerciali e supermercati. Ma ovviamente sarà fondamentale attrezzarsi, per avere la possibilità di poter ricaricare la propria autovettura direttamente a casa.

Un sistema domestico di ricarica sono le wall-box. Si tratta di stazioni da montare alla parete che consentono di ridurre i tempi di ricarica. In via di massima tutte le batterie, quindi anche quelle delle vetture, possono essere ricaricate al proprio domicilio alla normale presa domestica a corrente alternata (CA). Tuttavia è sconsigliato servirsene per l’automobile per una serie di ragioni, tra cui la potenza base limitata di 2 kW disponibile nella maggior parte dei contesti residenziali. Le wall-box dunque si rivelano essere un sistema sicuro per ricariche casalinghe del veicolo in monofase con potenze da 3,7 kW e trifasiche da 11 o 22 kW. E’ possibile inoltre generare una produzione indipendente di energia elettrica per ricaricare l’auto tramite i pannelli solari. Per generare questa energia con un sistema solare, sono sufficienti 15 metri quadrati di pannelli solari. Tuttavia, vale la pena di costruire il sistema solare il più grande possibile, l’efficienza economica del sistema aumenta con le dimensioni, e l’elettricità viene utilizzata anche per l’acqua calda, la pompa di calore, la cottura e altre cose. I limiti del sistema solare sono stabiliti dalla superficie del tetto e dal vostro budget. L’elettricità scorre dal sistema solare attraverso il cavo nell’edificio fino alla wallbox e poi nell’auto. Un sistema intelligente di controllo dell’energia aiuta a utilizzare la maggior parte possibile dell’elettricità prodotta per ricaricare l’auto elettrica. Oggi, quasi la metà dei nuovi sistemi solari sono dotati di una batteria fissa per poter utilizzare l’elettricità solare anche di notte. L’autoconsumo e l’indipendenza dalla rete elettrica continuano quindi ad aumentare. Il Cantone dà slancio e buone prospettive per la crescita della mobilità elettrica in Ticino incentivando, sia l’acquisto delle automobili elettriche, che delle stazioni di ricarica. L’incentivo cantonale previsto per l’installazione di una stazione di ricarica ammonta a 500 franchi. Le condizioni principali per ottenere l’incentivo sono le seguenti:

– La richiesta di incentivo dovrà essere inoltrata entro 30 giorni dall’installazione della stazione di ricarica

– La stazione di ricarica deve avere una potenza minima di 3 kW e deve essere fissata a muro o su di un supporto dedicato

L’installazione di una stazione a parete non è un lavoro fai da te bensì è consigliato vivamente di affidarla ad un impiantista qualificato. Il montaggio presuppone una richiesta di collegamento e notifica al fornitore di energia elettrica.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti sull’argomento, vi consigliamo di contattare la nostra azienda partner: G.Gulfi SA

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