La geopatologia

La Geopatologia è  quella branca della medicina che studia le malattie generate per l’influenza del luogo in cui le persone si trovano a vivere o a stazionare, stabilendone la diagnosi e la possibile cura.

I punti Geopatici ( Geopatie ) sono rappresentati da particolari zone del terreno dove esistono delle condizioni anomale per via dell’esistenza di falde acquifere e fratture geologiche, cavità sotteranee, oppure esiste un aumento della radioattività naturale dovuta all’irregolarità o deformazione del campo magnetico terrestre.

E’ interessante sapere che gli antichi romani già avevano percezione di questi nodi energetici e si narra che prima di costruire una domus o un edificio sacro, impiegassero animali da pascolo per circa un anno osservandone i comportamenti, riuscendo così a tracciare una mappa delle zone neutre ed evitare le zone geopatiche.

Ricerche sistematiche furono svolte, nell’immediato dopoguerra, dal Dott. Ernst Hartmann studioso tedesco dell’università di Heidelberg. Il luminare fece conoscere la pericolosità che sovrasta ogni persona, quando la stessa, si trova a stazionare o ancora peggio a vivere in zone geopatogene. Successivamente, ulteriori studi furono effettuati dal Dott. Manfred Curry, il quale scoprì una rete energetica differente da quella di Hartmann.

I nodi di Hartmann:

I nodi di Hartmann sono dei veri e propri camini energetici che convogliano sulla superficie della terra radiazione tellurica. Sono un incrocio di reticoli di fasci energetici di larghezza di circa 20-21 cm che si estendono in direzione Nord-Sud a distanza di circa 2 m, ed Est- Ovest a distanza di circa 2,5 m l’una dall’altra. Formano un reticolo rettangolare. Sono caratterizzati dal fatto di avere una fonte energetica particolarmente alta e possono essere pericolosi per l’uomo a livello biologico. Alcuni studi hanno riscontrato cambiamenti di alcune sostanze del corpo quali serotonina, calcio e zinco dopo un periodo di stazionamento in corrispondenza di punti di radiazione terrestre.

Nodi di Curry:

Successivamente al Dott. Hartmann, il Dott. Manfred Curry identificò un secondo reticolo energetico, con uno spessore della maglia maggiore di circa 50-75 cm. La forma della maglia in questo caso è quadrata e la larghezza tra le fasce è di circa 3,5 m l’una dall’altra, con disposizione Nord est-Sud ovest e Sud est-Nord ovest. Anche in questo caso, i nodi di Curry sono l’incontro delle fasce e in loro corrispondenza si fa presenza di emissione di raggi gamma ionizzanti molto intensa. Caratteristica particolare del reticolo dei nodi di Curry è l’inclinazione trasversale rispetto allo sviluppo del reticolo di Hartmann.

Da un punto di vista biologico gli incroci o nodi di questi reticoli sono particolarmente dannosi e gli effetti negativi dei nodi di questi reticoli vengono amplificati se, sulla stessa perpendicolare, esiste un corso d’acqua sotterraneo o una faglia geologica (gas naturale, faglie, ecc.) oltre alla costruzioni (soprattutto in cemento armato) ed impianti per l’energia elettrica, per l’acqua e i gas.

Geopatie e sintomi

Acqua sotterranea:

  • Disturbi al collo e disagio alle spalle
  • Mal di schiena, dolori all’anca
  • Problemi ad addormentarsi
  • Sonno discontinuo e/o superficiale
  • Risveglio con dolori muscolari
  • Minzione notturna frequente
  • Agitazione, nervosismo
  • Iperattività nei bambini
  • Stanchezza ed esaurimento al mattino

 Zone fortemente geopatogene:

  • Depressione
  • Sbalzi d’umore, ansia
  • Aritmie cardiache
  • Incubi, sogni stressanti
  • Sensazione di esaurimento al risveglio
  • Burnout

Faglie:

  • Dolori alle articolazioni
  • Infiammazione alle articolazioni
  • Problemi di digestione, ecc.

Esistono test e strumenti ( ad esempio l’Antenna di Lecher ) per verificare la presenza di punti geopatici e per capire se disturbi ritenuti cronici possano derivare proprio da una zona geopatica.

Per approfondire l’argomento e effettuare rilevamenti noi vi consigliamo di contattare la nostra azienda partner: Swiss Electrobiology

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